Introduzione
Questa maschera descrive i parametri dei modelli orari definiti in precedenza. I parametri orari,
sono utili per conteggiare le ore delle timbrature e i riepiloghi mensili.
Dettaglio
Data Inizio Validità / Data Fine Validità
Date che identificano il periodo storico di interesse.
Tipo Orario Periodo
Rappresenta la tipologia dell'orario:
- CNT - Continuato
- LBR - Libero
- NNN - Non Lavorativo
- SPE - Spezzato
- TCD - Turni con possibilità di doppio turno
- TSD - Turni senza possibilità di doppio turno
Tipo Flessibilità
Rappresenta l'identificativo del tipo di flessibilità, ossia la possibilità di recuperare in uscita
eventuali ritardi in entrata. Notiamo che i Tipi Flessibilità 'B', 'C' e 'D' sono applicabili solamente
nel caso di Tipo Orario Periodo 'Spezzato':
- A - Flessibilità unica (il ritardo sulla prima entrata è recuperato sull'ultima uscita)
- B - Con recupero distinto (ogni ritardo è recuperato sulla corrispondente uscita)
- C - Con recupero pomeridiano (la somma dei ritardi è recuperata sull'ultima uscita
- D - Con recupero misto (i ritardi della prima entrata sono recuperabili sia sulla prima che sulla seconda uscita)
Esempio:
Per quanto riguarda il tipo Flessibilità "D", supponiamo di avere due periodi definiti come segue:
Primo Periodo - Punto nominale ingresso 8:00, punto nominale di uscita 14:00,
minuti di flessibilità 00:30;
Secondo Periodo - Punto nominale ingresso 14:30, punto nominale di uscita 17:30,
minuti di flessibilità 01:30;
Alcuni esempi:
caso I - Timbrature effettive: 09:00 (E) - 14:30 (U) - 14:55 (E) - 18:20 (U);
nel primo periodo utilizza 30 minuti di flessibilità che recupera nella
prima uscita e spostano il punto nominale di uscita del primo periodo alle 14:30;
nel secondo periodo utilizza 25 minuti di flessibilità, quindi il punto nominale
di uscita del secondo periodo si sposta alle 17:55;
caso II - Timbrature effettive: 09:00 (E) - 14:15 (U) - 14:30 (E) - 18:20 (U);
nel primo periodoutilizza 30 minuti di flessibilità che recupera in parte (15 minuti) nella
prima uscita e spostano il punto nominale di uscita del primo periodo alle 14:30;
nel secondo periodo utilizza 30 minuti di flessibilità ai quali andiamo a sommare i 15 minuti
non ancora recuperati nella prima uscita, quindi il punto nominale
di uscita del secondo periodo si sposta alle 18:15;
Abbatti ritardo oltre flessibilità
Se attivo verrà abbattuto il ritardo oltre la massima flessibilità della giornata.
Il ritardo extra flessibilità andrà sempre perso dopo l'uscita nominame massima anche in presenza di anagrafica orari con Straordinario su seconda uscita - Libero,
o in presenza di timbratura di uscita causalizzata (inclusione alle ore nominali).
Anomalia ritardo oltre flessibilità
Se attivo verranno evidenziati nel cartellino interattivo i minuti di ritardo in entrata oltre la flessibilità massima. Verrà attivata l'anomalia ed il controllo dell'abbattimento dove necessario.
Mostra ritardo oltre flessibilità
Se attivo verranno evidenziati nel cartellino interattivo i minuti di ritardo in entrata oltre la flessibilità massima.
Ore di Lavoro Previste ed Elasticità Orario
Rappresentano le ore lavorative previste per questo modello orario, ci sono da definire tre tipi di
ore lavorative:
- Nominali, ovvero le ore teoriche che la matricola deve rendere giornalmente;
- Minime, ovvero le ore minime per la validità della giornata lavorativa;
- Massime, ovvero le ore massime ammissibili in una giornata lavorativa.
Limiti Orario di Accesso al Luogo di Lavoro
Rappresentano i due orari limite per l'accesso al luogo di lavoro:
- Minimo per entrata, ovvero l'orario minimo consentito per l'ingresso;
- Massimo per uscita, ovvero l'orario massimo di uscita;
Troncamenti Orari
Parametri necessari per le elaborazioni dei troncamenti orari
- Rientro Minimo dopo pausa/stacco Indica la quantità di minuti/ore che deve svolgere il dipendente per non subire un troncamento delle ore svolte nel rientro dopo la pausa
- Max Ore ContinuativeIndica la quantità di minuti/ore che il dipendente può svolgere continuativamente senza subire un troncamento delle ore svolte nella giornata
- Limite Orario per ore continuative Indica un orario oltre il quale comunque il dipendente non può svolgere lavoro continuativamente e anche l'orario oltre il quale le ore non saranno considerate come rese se debito non coperto.Se impostato a zero allora il controllo svolto è solo sul numero di ore continuative
- Ore rese per debito non coperto Indica la quantità di minuti/ore che saranno riconosciute al dipendente nella giornata se non raggiunge il debito giornaliero
- Controllo Pausa Mensa su Fascia Obbligatoria Utilizzato solo dal troncamento Controllo Copertura Fascia Obbligatoria. Attiva il conteggio minuti di assenza per pausa mensa al fine della copertura fascia di presenza
Turnazione con Cavallo Mezzanotte
Rappresentano la gestione degli orari a cavallo di mezzanotte e il frazionamento del debito orario
- Cavallo Mezzanotte, ovvero se l'orario consente o no l'otrepassare della mezzanotte ;
- Frazionamento Debito, significativo solo se settato a L'orario oltrepassa la mezzanotte solo per il personale con gestione turnista
e con tipo calcolo debito giornaliero/mensile da tipo orario oppure giorn. da tipo orario, mens. da calendario. Se
settato a Debito Frazionato, avviene il frazionamento e con questo si intenderà la ripartizione automatica del debito di un turno a cavallo di mezzanotte tra il giorno di entrata e quello di uscita.
Inoltre è possibile scegliere come conteggiare le ore:
- Conteggio ore rese su turno di entrata le ore all'interno del turno notturno vengono conteggiate sul giorno di entrata
- incluse ore di eccedenza anche le ore di eccedenza derivanti dal prolungamento del turno notturno
Pausa Breve
La parametrizzazione comporta il riconoscimento delle interruzioni brevi con relativa maracatura sul cartellino con pedice p delle coppie Uscita Entrata
che denotano l'iterruzioni orario e la non applicazione del troncamento da fascia obbligatoria
Limite Pausa Breve,
rappresenta il limite ore di interruzione che si può concedere ;
Attiva Flessibilita` PB,
consente di recuperare le pause brevi riconosciute sull'ultima uscita dell'orario nominale;
Applicazione Limite Pausa Breve,
indica se il limite deve essere applicato su ogni singola interruzione o sui minuti totali;
Max Numero PB,
indica il numero massimo di interruzioni che possono essere concesse nell'arco della giornata;
Profilo Parametri Mensa
Rappresenta il profilo della Pausa Mensa.
Profilo Parametri Straordinario
Rappresenta il profilo degli Orari Straordinari.
Profilo Parametri Indennità
Rappresenta il Profilo Indennità.
Profilo Orari Periodi
Rappresenta il Profilo Dei Periodi Orari.
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